Il dilemma “make or buy” - ovvero la scelta tra lo sviluppo di un’applicazione custom o l’acquisto di un prodotto di mercato - oggi ha una valenza strategica di primaria importanza per qualsiasi organizzazione.
Ma quali sono i vantaggi di un software personalizzato rispetto a una soluzione pronta all’uso?
Sebbene la decisione sia da valutare sul caso specifico, si evidenziano 6 benefici generali che un’applicazione su misura può offrire, soprattutto se comparata a un software di mercato.
1. Valorizzare i processi aziendali unici
Tra i vantaggi più importanti del software personalizzato, bisogna annoverare la capacità di valorizzare i processi unici di un’organizzazione, ovvero quelli che rappresentano il suo differenziale competitivo, la sua peculiarità strategica.
Infatti, l’applicazione custom viene progettata e sviluppata su misura, per ottimizzare ed esaltare i flussi di lavoro tipici di un’organizzazione, mentre i prodotti di mercato spesso costringono le aziende a rivedere il proprio modus operandi perché si adatti alle funzionalità predefinite. Insomma, con il software su misura le imprese non solo possono preservare i propri processi, che sono il frutto dell’esperienza accumulata in anni di attività, ma addirittura aumentarne l’efficacia.
2. Migliorare l’efficienza e la produttività
Un software su misura è progettato in funzione dei processi esistenti e con l’obiettivo di soddisfare i bisogni specifici dell’organizzazione, nel presente e nel futuro. Pertanto ogni componente applicativo è studiato per accelerare e facilitare l’operatività quotidiana, eliminando funzionalità superflue e ottimizzando l’interfaccia utente a seconda dei ruoli e degli utilizzi. Ciò ha chiaramente un impatto positivo sulla produttività perché riduce le tempistiche operative.
Le applicazioni di mercato, disegnate per risolvere necessità comuni e più generiche, difficilmente possono garantire altrettanta efficacia.
3. Garantire l’integrazione con i sistemi esistenti
Il software tailor-made viene progettato in considerazione del parco IT pre-esistente all’interno dell’organizzazione. Pertanto, viene concepito nativamente per integrarsi alla perfezione con i sistemi e gli applicativi aziendali, eliminando all’origine eventuali problemi di compatibilità e facilitando lo scambio dei dati.
I prodotti di mercato, invece, possono presentare dei limiti di integrazione e quindi richiedere personalizzazioni costose oppure plug-in dalle prestazioni non ottimali.
4. Ottenere pieno controllo su codice e utilizzo
Scegliendo l’opzione custom, l’applicazione diventa un asset aziendale a tutti gli effetti, con pieno diritto di utilizzo e senza il rischio di vendor lock-in.
Infatti, l’impresa detiene il controllo totale sul codice sorgente ed è libera di evolvere il software secondo le necessità, senza i vincoli di un fornitore che potrebbe decidere di cambiare le politiche contrattuali, dismettere il supporto o seguire roadmap tecnologiche non ottimali. Insomma, la libertà garantita è massima, a differenza di una soluzione di mercato che invece subordina i desiderata aziendali alle decisioni del vendor.
5. Disporre di un supporto dedicato e vicino
Un altro plus del software personalizzato consiste nella possibilità di ricevere assistenza dal team di sviluppo senza alcuna intermediazione. Grazie alla vicinanza sul territorio e al contatto diretto con la software-house, le aziende ottengono più velocemente risposte più puntuali e risolutive alle loro necessità.
Inoltre, possono avvalersi dei servizi a valore aggiunto offerti dal consulente, anche a valle del go-live, ottenendo supporto per la risoluzione di problemi, la manutenzione ordinaria e l’evoluzione dell’applicazione, con la modifica e l’aggiunta di features secondo necessità.
6. Implementare policy di sicurezza personalizzate
Un software custom permette infine di implementare protocolli di sicurezza specifici per soddisfare le esigenze aziendali anche alla luce dei vincoli normativi, minimizzando così il rischio di violazioni e mancata compliance.
Al contrario, le soluzioni di mercato possono indirizzare necessità di sicurezza generiche ed eventualmente coprire gli standard e i requisiti di settore, ma non consentono personalizzazioni.
Scegliere il partner giusto: la chiave di successo
In virtù dei vantaggi sopraccitati, l’opzione custom può rivelarsi la scelta vincente per molti progetti, soprattutto quando si prospettano alcune casistiche particolari. Ciò vale ad esempio:
- in presenza di processi unici e specializzati;
- se l’obiettivo è avere controllo totale sul software e piena libertà di evoluzione;
- qualora ci fossero obblighi di compliance specifici.
Tuttavia, bisogna tenere a mente che la scelta del partner può essere un fattore determinante per il successo dell’iniziativa. Pertanto la fase di selezione deve essere condotta alla luce di un’analisi attenta, che valuti il potenziale fornitore per una serie di caratteristiche, tra cui:
- esperienze pregresse in progetti analoghi;
- competenze tecniche qualificate e aggiornate;
- utilizzo di metodologie certificate;
- offerta di servizi di supporto post-implementazione.
Affidarsi a un team di sviluppo competente e referenziato può essere davvero la chiave di volta per i progetti di sviluppo applicativo custom e per ottenere davvero tutti i vantaggi di un software personalizzato, soprattutto quando internamente si difetta delle risorse necessarie.
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